La crescita dei costi auto dovuto all'aumento vertiginoso del petrolio, l'aumento delle accise sui carburanti e delle tariffe autostradali, l'aumento dei contributi previdenziali e l'innalzamento dell'età per le pensioni di vecchiaia ed ex/anzianità INPS, si abbattono pesantemente sugli Agenti di Commercio, soggetti anche a tutti gli altri sacrifici imposti ai lavoratori italiani dalla manovra Monti.
L'USARCI ha lanciato al Governo e ai Politici un preoccupato allarme per la Categoria
Rincaro dei Carburanti, luce e gas
i prezzi dei carburanti, dopo l'aumento delle accise introdotto il 6 dicembre, stanno crescendo vertiginosamente raggiungendo ogni giorno nuovi record; dal primo gennaio è scattato anche l'adeguamento tariffario dei pedaggi autostradali pari al 3,50%. Questi forti aumenti, che sembrano inarrestabili, comporteranno gravi costi aggiuntivi per gli agenti di commercio che potranno ammontare mediamente a 1.000 Euro all'anno.
Sono rincarate inoltre dal 1° gennaio anche le tariffe di luce e gas rispettivamente del 4,9% e 2,70% che comportano altri nuovi incrementi di costo per le nostre agenzie.
Imposta estratti conto corrente - contante
gli estratti conto annuali dei conti correnti bancari, postali e dei libretti a risparmio sono ora tassati per 34,20 Euro se il cliente è persona fisica e di 100 euro se il cliente è una società. L'imposta non si paga se la giacenza media annua è inferiore ai 5mila euro.
Con il nuovo decreto è stato nuovamente abbassato il limite per la tracciabilità delle operazioni di trasferimento di denaro senza l'ausilio di banche o poste. Per utilizzare denaro contante per effettuare pagamenti in contanti il limite massimo è stato fissato in 999,99 per singola operazione. Al di sopra di questo limite sarà necessario utilizzare strumenti di pagamento tracciabili, come assegno bancario o postale o bonifici bancari.
Anche l'INPS non pagherà più in contanti le pensioni superiori ai 1000 Euro dal prossimo marzo, gli interessati dovranno scegliere fra il versamento in conto corrente bancario o postale o carta di credito.
INPS - aumento dei contributi previdenziali
I contributi previdenziali per i commercianti, agenti di commercio compresi, sono stati aumentati per l'anno 2012 dell' 1,30%; passeranno quindi al 21,39% (compreso lo 0,09 per l'indennizzo cessazione anticipata) e al 22,39% per l'ulteriore fascia di reddito(oltre 42.364 euro). Negli anni successivi verranno aumentati dello 0,45 fino a raggiungere il 24% nel 2018. L'aumento interessa sia i contributi fissi, dovuti sul minimale del reddito, sia quelli calcolati sull'eccedenza.
Blocco dell'adeguamento all'inflazione è previsto per le pensioni che hanno superato nel 2011 i 1.402 euro lordi e vale per gli anni 2012 e 2013.
Riforma delle pensioni
Calcolo contributivo: dal 1° gennaio 2012 le anzianità contributive maturate dopo il 31.12.2011 verranno calcolate per tutti i lavoratori con il sistema di calcolo contributivo, che si basa su tutti i contributi versati durante l'intera vita.
Quote e finestre: il sistema delle quote e delle finestre (erano 18 mesi per gli agenti) è stato abolito. La pensione ora decorrerà dal 1° giorno del mese successivo alla maturazione dei requisiti.
Pensione di vecchiaia:
Tutti uomini e donne devono avere un'anzianità contributiva di almeno 20 anni
Uomini: tutti dal 1° gennaio 2012 potranno conseguire la pensione di vecchiaia a 66 anni.
Donne: dal gennaio 2012 per le agenti di commercio l'età pensionabile è fissata a 63 anni e 6 mesi, nel 2014 si passa a 64 e 6 mesi, nel 2016 a 65 e 6 mesi, fino a raggiungere nel 2018 i 66 anni. Le lavoratrici autonome sono discriminate rispetto a quelle dipendenti perché vengono penalizzate di ben 18 mesi.
Pensione anticipata: ha sostituito la pensione di anzianità. Non bastano più i 40 anni ma ce ne vogliono per l'anno 2012 41 e 1 mese per le donne e 42 e 1 mese per gli uomini.
Sono stati introdotti dei disincentivi per chi chiede la pensione anticipata prima dei limiti anagrafici previsti per la vecchiaia.
9 gennaio 2012
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