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BILANCIO CONSUNTIVO INPS 2006 CHIUSO IN ATTIVO Stampa E-mail

La gestione commercianti da segni di netto miglioramento per il 2007

 

A fine luglio è stato approvato il bilancio consuntivo INPS 2006 con un avanzo finanziario di 2.760 milioni di Euro, contro il disavanzo del 2005 di 431 milioni. Ciò è determinato da maggiori trasferimenti dal Bilancio dello Stato per prestazioni assistenziali ma anche da un buon andamento delle entrate contributive, + 4,3%  rispetto il 2005. Nel contempo però sono aumentate anche le prestazioni istituzionali (+3,1%), incremento dovuto ad un aumento delle pensioni vigenti e del loro importo medio annuo. Nel bilancio complessivo INPS confluiscono i risultati delle varie gestioni dei lavoratori dipendenti e dei lavoratori autonomi, molte delle quali decisamente passive.

Il bilancio 2006 della Gestione Commercianti, dove sono inclusi anche gli Agenti di Commercio, presenta un disavanzo di esercizio di 830 milioni, con un avanzo patrimoniale però ancora attivo di 7.051 milioni di Euro. I contributi a carico degli iscritti hanno avuto un incremento sia per la maggiore contribuzione, sia per l’aumento del numero degli iscritti, in totale 1.992.286 (+18.061 unità rispetto il 2005). Le spese per prestazioni sono aumentate sia per il maggiore numero di pensioni in essere  che per l’aumento del valore medio (Euro 7.817 contro  7.477 del 2005). Sul risultato negativo della gestione ha pesato molto l’incidenza delle spese di amministrazione e lo stralcio di crediti irrecuperabili (246 milioni) e la ricostituzione del fondo svalutazione crediti contributivi(400 milioni). Due dati statistici significativi sono il rapporto iscritti/pensioni sceso ulteriormente a 1,57 (1,57 lavoratore per 1 pensione)  e il rapporto contributi/prestazioni sceso a 0,99. Questi dati sono destinati decisamente a migliorare nell’arco dell’anno in corso, grazie all’aumento delle percentuali contributive 2007 applicate(nostro malgrado) ai lavoratori autonomi. Nella prima nota di variazione del bilancio preventivo 2007 il disavanzo  è più che dimezzato e, dato molto significativo, il rapporto contributi/prestazioni a fine 2007 sarà nuovamente positivo (più contributi che prestazioni). Speriamo che il Governo, nella Finanziaria in gestazione in questi mesi, non voglia scaricare nuovamente sui lavoratori autonomi,  Agenti di Commercio compresi,  nuovi aggravi con ulteriori aumenti di contribuzioni previdenziali.

 

Federico Rossetto

Consigliere del Comitato di Gestione Commercianti INPS

 
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